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Tuesday, August 21, 2012
Viaggio a Budapest, info e foto - 4a parte
Budapest, Ungheria - 3a parte
il Diario
del 4° giorno - 07-04-2012
La giornata si presenta molto bella. Per spostarmi, la Budapest Card tra poco scadrà, acquisto per 1550 fiorini un giornaliero di tutti mezzi di trasposto.
Mi dirigo nel distretto di Buda per visitare il quartiere della Fortezza, fu fondato nel XIII secolo da ricchi mercanti tedeschi e dalla nobiltà ungherese è uno dei posti più affascinanti di tutta Budapest.
Da piazza Deak ter [M 1-2-3 Deak ter] prendo il Busz 16 che mi porterà al capolinea in piazza Disz ter.
Piazza Disz ter è il nodo di giunzione dei due settori della Fortezza di Buda, comunicando da un lato con l'area urbana dominata dalla Chiesa di Mattia e dall'altro con l'adiacente Szent Gyorgy ter, sulla quale si affaccia il Palazzo Reale,
In passato veniva usata per parate militari ed esecuzioni capitali e vi si erge il monumento alla guerra d'Indipendenza attorniato da edifici barocchi.
Mi incammino attraversando piazze eleganti e strade signorili le cui case sono monumenti storici, in ungherese "muemelek".
Finalmente arriva il momento della colazione o meglio, data la tarda ora, del brunch nella pasticceria Ruszwurm Cukraszda in Szentharomsag 7 utca, poco distante dall'omonima e centralissima piazza, che sarà indimenticabile. Riesco a trovare un tavolino all'interno dove sorseggerò il Ruszwurm una specie di cappuccino con cherry brandy, cacao e panna montata e due pasticcini meravigliosi e grandi, una pasta frolla con marmellata (linzer karika) e una specie di diplomatico di sfoglia con crema bianca (ruszwurm kremes) per 1700 fiorini più una mancia che non è compresa nello scontrino fiscale.
Deliziosamente rinfrancato, uscendo dalla pasticceria mi attende un cielo coperto da una coltre di nuvole... ma c'è tramontana e confido in una ottima serata.
Girovagando per le strade e tra la folla, ho un flash-back, qualche attimo per mettere bene a fuoco e scatta spontaneo un sorriso di riconoscimento, il mio e quello 'della ragazza sola con la fotocamera' che già ieri avevo incrociato nella piazza dove si svolgeva la fiera di primavera. E' graziosa, veste casual con uno zainetto ma ha una fotocamera Canon (il suo unico difetto :-)
E' caduto il vento e pioviggina, decido di rientrare all'hotel per riposarmi un po' e preparami alla serata ma il tempo non migliorerà anzi piove a dirotto e così non mi resta che prepararmi al rientro di domani.
Per arrivare all'aeroporto, ad un orario veramente improbo, ho preferito prenotare un servizio di bus-navetta al costo di 1900 fiorini che verrà a prendermi al mio hotel.
Alla fine della breve giornata le statistiche del GPS segnano 37km comprensivi degli spostamenti con mezzi pubblici di superficie ed a piedi.
del 5° giorno 08-04-2012
Questo voglio raccontarvelo!
Al controllo di sicurezza dell'aeroporto ho dovuto togliere gli scarponcini! che almeno si attrezzino per non far camminare con i piedi a terra le persone.
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