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Bari Info e Foto - Guida di Viaggio in Montenegro - Tour Balcani Occidentali 2013
il Viaggio
ascolta) e poi la Repubblica di Serbia (serbo Република Србија / Republika Srbija) [link Tour Repubblica di Serbia]. Imparate qualche vocabolo essenziale e semplici frasi per approcciare e ringraziare nella lingua in uso nel paese che state visitando. Questo piccolo sforzo produce sorprendenti risultati che leggerete direttamente sul volto gratificato delle persone che avvicinerete rendendole ancora più disponibili nei vostri confronti.
Il ticket di sola andata del ferry boat Sveti Stefan II della compagnia Montenegro Lines è costato 150 euro (automezzo 90 euro + passaggio ponte 50 euro), prenotazione tardiva del 6 giungo 2013 perchè indeciso con l'approdo in Albania nel porto di Durres (antieconomico addizionando al costo del ferry il costo minimo per 15 gg dell'assicurazione dell'automobile) e perchè ho sperato, invano, che il prezzo scendesse.
A Bar ho già prenotato tramite Booking.com una stanza matrimoniale all'Hotel Villa Jadran - 3 notti 63 euro.
Per affrontare il viaggio itinerante piuttosto protratto nel tempo mi sono documentato anzitempo sia sulle cose da vedere che sui posti dove pernottare e mangiare. Per queste informazioni oltre che sulla guida "Balcani Occidentali" della Lonely Planet ho attinto largamente, mediante ricerche, alle pagine di siti istituzionali o di blog di viaggiatori pubblicate su internet.
Non ho molto materiale cartaceo e nemmeno una mappa cartacea del Montenegro o della Serbia ma porto con me il mio datato palmare TYTN II con Windows Mobile 6.1 dove conservo tutte le informazioni trovate sul web. Ho installato il software free Total Commander che mi consente la ricerca testuale tra i titoli ed all'interno dei documenti di testo.
Prima di mettermi in viaggio ho fatto i controlli di routine all'automobile ed ho stipulato una polizza assicurativa sanitaria integrando la tessera ACI Sistema (79 euro) con il modulo ACI Viaggi (49 euro).
Il bagaglio è veramente ridotto al minimo e la parte più pesante è quella dedicata al corredo fotografico distribuito in uno zaino ed una borsa. Quest'anno porterò con me la fotocamera Pentax K5 con 5 ottiche zoom ed un flash, la fotocamera Fuji X100, due cavalletti, un monopiede ed un hard-disk portatile che guastatosi mi costringerà a tornare anticipatamente.
Porterò con me poche borse in modo da salirle nella camera d'hotel in un unico viaggio e che riempio non oltre la metà perchè capita di fare un unico pernottamento ed è molto meno stressante trovare rapidamente quello che cerco senza essere costretto a svuotare l'intera borsa. Qualche pantalone e pantaloncino, poche magliette e calzini, alcuni capi di vestiario impermeabili e più caldi per gli eventuali sbalzi termici in montagna, sono i pochi indumenti che infilo nelle borse. Indosserò un paio di scarpe da running e nel portabagagli uno scarponcino alto da trekking leggero in gore-tex. Alla sera è obbligatorio il bucato della maglietta, costume e calzini e quindi non dimentico di portare almeno 4 appendini in plastica.
il Diario...
del 1° giorno 08-07-2013 - La notte che precede la partenza ho rischiato di fare un disastro. Sono solito fare un backup della card mini SD da 16gb del palmare TYTN II e per errore ho avviato il software SynkBackFree invertendo destinazione ed origine, questione di pochi istanti ed ho interrotto l'azione riducendo il danno a pochi files insignificanti ma le conseguenze potevano costarmi trascorrere la notte sveglio a rimediare.
Alle 16:30 ho raggiunto, guidando con molta calma ed quando possibile evitando l'autostrada, il Porto di Bari. Il check-in, al Varco della Vittoria, aprirà alle 17:00 mentre all'imbarco del terminal dei ferries debbo presentarmi almeno 2 ore prima della partenza fissata alle 23:00. Espletate le operazioni di check-in raggiungo il centro storico di Bari Vecchia. [mappa]
A metà giornata le statistiche del GPS segnano 588 km comprensivi di trasferimenti in automobile ed a piedi coperti in 8:30:00.
Tra le installazioni mi colpisce una serie di misteriose ed inquietanti multi-proiezioni (filmati di microbiologia? animazione 3d?) sottolineate da una ancestrale ed evocativa colonna sonora.
Più avanti mi soffermerò nel laboratorio di un ospitale e distinto sarto al lavoro che gentilmente mi concede di farsi fotografare.
Bari Vecchia, ogni volta che vi faccio ritorno, mi piace sempre di più ma si sta facendo l'ora di presentarmi all'imbarco dei ferries.
Supero il Varco della Vittoria dopo le 20:30, raggiungo il molo e oltrepassata la dogana portuale, nell'attesa preparo lo zainetto con l'occorrente per trascorrere la notte sulla nave.
A fine giornata le statistiche del GPS segnano altri 17 km comprensivi di trasferimenti in automobile ed a piedi coperti in 2:50:00.
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