Viaggio in Albania - 12a parte
il Diario...
del 16° giorno 03-08-2012 - La fatica di ieri si è fatta sentire e stamane esco un po' più tardi: sono quasi le ore 8:00.
A
Shkoder (albanese
Shkodër oppure
Shkodra - italiano
Scutari) , come si vede nella foto, la bici è molto usata, è un mezzo di trasporto popolare.
Uomini e donne, giovani ed anziani, su strade che sembrano bombardate e spesso allagate, pedalano con bici antiche con quella lenta pedalata che consente l'unico rapporto. Invece i "ciclisti" con la bici da corsa e la pedalata agile sono rarissimi, in un mese ne ho visti due.
Ieri sera, alla ricerca di un punto elevato per osservare il tramonto sul lago, avevo provato a raggiungere l'illirico
Castello di Marshej (albanese
Kalaja në fshatin Marshej) senza riuscirci: ci andrò oggi. Ho poche righe di appunti che ne parlano e non ho le coordinate del castello.
Individuato il villaggio di
Marshej [
mappa]
mi rendo conto che non c'è una strada rotabile per salire al castello e dopo qualche esitazione decido di lasciare la macchina ed avventurarmi a piedi. L'anziano signore a cui chiedo informazioni non conosce l'inglese ma mi fa capire che non c'è un vero e proprio sentiero e che non debbo prendere di petto la rocca. Insiste nel farmi entrare e parcheggiare l'automobile nella sua villa.
Lo stretto viottolo ha il fondo di pietre smosse come dal passaggio di un gregge, c'è un po' di foschia e fa molto caldo, e ne farà sempre di più con l'aumentare della pendenza e dell'ora. Arrivo ad una radura indicatami dall'anziano del villaggio, io proseguo sempre guardando in alto per scorgere i ruderi di mura o torri. Ora la salita è quasi una arrampicata tra massi calcarei erosi (alcuni sembrano groviera) cespugli e spine.
Ogni tanto rivolgo lo sguardo verso l'alto ma non riesco a scorgere i ruderi della fortificazione dell'età del ferro; ormai sono quasi in cima e, dall'alto, spero di poter scorgere il perimetro le fondamenta della cinta muraria... ma niente! sono in un bagno di sudore, mi asciugo e mi riposo, faccio qualche foto e incomincio la discesa al villaggio. Arrivato alla macchina, l'anziano e la consorte mi dissetano e oramai rassegnato a non essere riuscito ad individuare la fortezza :-( riprendo la strada per Shkodra.