Albania, Tour Balcani 2011_05
Info e Foto Viaggio in Albania - Tour Balcani Occidentali 2011
Nella foto, Fieri si specchia sulle superfici riflettenti dell'hotel. Immagino che ne riceviate sensazioni contrastanti che sono lo specchio esatto di questa cittadina, un centro sia agricolo che industriale che non ha alcun fascino, nè dell'uno, nè dell'altro.
Alle 6:30 sto già guidando ed attraversando Fier in direzione di Apollonia mi si para sulla strada un tombino ma più grande e scoperchiato al quale un'anima pia ha posto la carcassa di uno pneumatico per ridurne il perimetro!
Alle 7:00 sono già arrivato. Apollonia, il cui biglietto costa 300 lek, fu fondata da coloni greci provenienti dall'isola di Corfù e da Corinto.
Il restaurato Bouleuterion, l'edificio dove si riuniva il consiglio comunale della città di Apollonia, è anche conosciuto come il Monumento di Agonothetes in virtù dell'iscrizione in greco antico incisa all'ingresso di quello che sembra un tempio.
L'altro pezzo forte di Apollonia è la Chiesa di Santa Maria posta la centro del monastero medievale, costruito con materiali provenienti dall'antica città e che ospita il museo archeologico di Apollonia.
Nella fotografia ancora una inquadratura della chiesa dal loggiato di una ala del monastero.
Finita la visita ritorno a Fieri ed imbocco la strada in direzione di Berat (albanese Berati) che dista circa 57 km.
Arrivo a Berat, 9.500 abitanti, un po' dopo le 11:00 e vado direttamente all'Hotel Ristorante Mangalemi - nel quartiere musulmano di Mangalem - una tradizionale, quanto bella e solida struttura ottomana in pietra, muratura e legno. Una camera doppia immacolata, arredata elegantemente con mobilia in legno scuro, mi costerà 20 euro con 1a colazione - al cambio ben 2800 lek - ma lo standard qualitativo è alto ed il rapporto prezzo-qualità imbattibile, se penso ai 2000 lek di Fieri.
A metà giornata le statistiche del GPS segnano 72 km comprensivi di trasferimenti in automobile ed a piedi coperti in quasi 5:00:00.
Vado a mangiare al Ristorante Ajka nel quartiere di Gorica nei pressi del ponte pedonale sul fiume, dove con 500 lek farò un pranzetto ECCEZIONALE, sugli appunti è scritto proprio così. Insalata di pomodori e cetrioli, un piatto di polpettine con yougurt (albanese qofte me kos), patatine, zucchine e melanzane fritte in agrodolce in porzioni ciclopiche ed acqua.
Inizio la visita a Berat alle 17:00. L'hotel si trova sulla strada, una massicciata di pietra bianca, che salendo conduce alla Cittadella di Berat (albanese Kalaja e Beratit oppure Kalasa che denomina il quartiere).
Nella fotografia una veduta aerea su Berati, sul fiume Osum (albanese Osumi) e sul secondo ordine di fortificazioni.
All'interno stesso della Cittadella, la Chiesa della Santissima Trinità (albanese Kisha Shën Triadhës) antica testimoninaza nella fede cristiana ortodossa della città.
Fa ancora troppo caldo per continuare la passeggiata sotto il sole cocente e diretto negli ampi spazi scoperti della Cittadella. Faccio un ampio giro esplorativo con l'automobile prima di tornare sulle rive del fiume Osum.
Il borgo di Gorica, a maggioranza cristiana ortodossa, è caratterizzato dal campanile del Monastero di Santo Spiridione.
Ammirando Berat mi è rinvenuta alla mente Safranbolu, in Turchia, che ho visitato l'anno precedente, 1400 km più ad Oriente. [mappa]
Anche se il quartiere è tradizionalmente di rito cristiano ortodosso l'architettura delle abitazione è in stile ottomano. Berat fu occupata nel 1440 dai Turchi e fu dominata fino al 1912. L'Unesco l'annovera nella "World Heritage List".
Andrò ancora in giro in cerca di scorci fotografici ma senza molta fortuna e prima di rientrare per la cena faccio un prelievo in uno dei diffusi sportelli bancomat.
Al ristorante dell'Hotel Mangalemi cenerò con una insalata mista (albanese sallatë mix), peperoni ripieni (albanese speca të mbushur) ed acqua (albanese uje) al prezzo di 750 lek e poi a riposare.
A fine giornata le statistiche del GPS segnano altri 12 km comprensivi di trasferimenti in automobile ed a piedi coperti in quasi 3:00:00.
related royalty-free images on Shutterstock
related royalty-free pictures on Fotolia
related editorial photos on Istockphoto
No comments:
Post a Comment