Bulgaria, Tour Balcani 2011_34
Info e Foto Viaggio in Bulgaria - Tour Balcani Occidentali 2011
del 35° giorno 07-08-2011 - Questo è il panorama mattutino che vedo dal balcone della mia camera d'hotel a Godlevo (bulgaro Го̀длево), un villaggio ad 877 metri sul livello del mare ed a 13 chilometri da Bansko (bulgaro Банско) in Bulgaria (bulgaro България).
Alle 7:50 lascio l'hotel Pripetzite e mi metto in viaggio verso Bansko. [mappa]
Mi fermo a fotografare dei cavallini dal mantello color palomino chiaro al pascolo.
Bansko mi impressiona per le dimensioni della ricettività turistica. Grandi viali costeggiati da grandissimi hotels in stile alpino.
Alle 7:50 lascio l'hotel Pripetzite e mi metto in viaggio verso Bansko. [mappa]
Mi fermo a fotografare dei cavallini dal mantello color palomino chiaro al pascolo.
Bansko mi impressiona per le dimensioni della ricettività turistica. Grandi viali costeggiati da grandissimi hotels in stile alpino.
Guido in salita tra le montagne della catena montuosa del Pirin (bulgaro Пирин).
Nella foto un area per il campeggio libero affollata di campeggiatori.
Ancora un paio di chilometri e raggiungo a 1950 metri di quota il rifugio Vihren (bulgaro Вихрен) là dove la strada si interrompe .
C'è un grande affollamento di turisti, escursionisti ed automobili parcheggiate. Sfruttando l'altezza del fuoristrada riesco a parcheggiare non lontano dall'inizio dei sentieri. Dopo una breve perlustrazione decido di percorrere uno dei sentieri segnalati in direzione della cima Vihren.
Indosso gli scarponcini da trekking, organizzo lo zaino fotografico portando anche indumenti, cibo ed acqua e dopo le 10:00 mi incammino.
Alle 11:30 ho raggiunto a quota 2450 metri quello che viene denominato il "Grande Calderone" (bulgaro Големия казан translitterazione Golemiya Kazan oppure Kazanite) sito al di sotto della cima Vihren 2974 metri, la più alta delle Montagne del Pirin.
Ancora un paio di chilometri e raggiungo a 1950 metri di quota il rifugio Vihren (bulgaro Вихрен) là dove la strada si interrompe .
C'è un grande affollamento di turisti, escursionisti ed automobili parcheggiate. Sfruttando l'altezza del fuoristrada riesco a parcheggiare non lontano dall'inizio dei sentieri. Dopo una breve perlustrazione decido di percorrere uno dei sentieri segnalati in direzione della cima Vihren.
Indosso gli scarponcini da trekking, organizzo lo zaino fotografico portando anche indumenti, cibo ed acqua e dopo le 10:00 mi incammino.
Alle 11:30 ho raggiunto a quota 2450 metri quello che viene denominato il "Grande Calderone" (bulgaro Големия казан translitterazione Golemiya Kazan oppure Kazanite) sito al di sotto della cima Vihren 2974 metri, la più alta delle Montagne del Pirin.
In serata cenerò nel ristorante dell'hotel per calmare un insolito appetito risvegliato dalla scarpinata, con una insalata greca, fegato grigliato e patatine fritte per 10 lev.
Negli appunti troverò queste parole: "considerato il ciclone finanziario che si prepara ad affrontare l'Italia posso ritenere il mio viaggio in Bulgaria un viaggio nel futuro, ovvero come sarà l'Italia tra 10 anni o forse anche meno"
A fine giornata le statistiche del GPS segnano km 65 comprensivi di trasferimenti in automobile ed a piedi coperti in 09:45:00.
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