Monday, November 25, 2013

Preobrazhenski Monastery Info Foto Bulgaria Tour Balcani 2011_33


Bulgaria, Tour Balcani 2011_32



Info e Foto Viaggio in Bulgaria - Tour Balcani Occidentali 2011


del 33° giorno 05-08-2011 - Ho dormito ad Arbanasi oppure Arbanassi (bulgaro Арбанаси), un villaggio a pochi chilometri da Veliko Tarnovo, in Bulgaria (bulgaro България) all'hotel Faklite. In mattinata, dopo la prima colazione, farò il cambio di camera, una più piccola che si è liberata e mi consentirà di risparmiare 15 dei 45 lev pagati ieri. La stanza, in una dipendenza nel giardino, è veramente piccola ed attorno al letto matrimoniale ed il restante mobilio rimane veramente poco spazio. Anche il tono della stanza non è migliore della precedente. Il lavandino, probabilmente macchiato, sembra sporco e su un comodino ho trovato un preservativo confezionato! Spero che almeno non abbia a combattere con le zanzare come la notte precedente in cui mi sono dovuto armare di asciugamani e commettere almeno una decina di "zanzaricidi".

Lascerò Arbanasi dopo le 8:35 e le condizioni meteo sono decisamente deprimenti. Stanotte è piovuto ed oggi il cielo e di un atono grigio uniforme. [mappa]

Mi metto in viaggio e raggiungo Veliko Tarnovo prima e poi il Monastero della Trasfigurazione (bulgaro Преображенски манастир traslitterazione Preobrazhenski Manastir) in posizione panoramica sotto una rupe dalla quale sono precipitati alcuni grandi macigni fermatisi accanto al campanile.

Il sito è affascinate immerso com'è nell'atmosfera autunnale che vi aleggia se non fosse per il fatto che è il 5 agosto!

Nel monastero, famoso per alcuni pregevoli affreschi di Zahari Zograf (ticket d'ingresso 2 lev), sono in corso lavori di restauro.

Domani, 6 agosto, la Chiesa Ortodossa Bulgara celebra la Trasfigurazione di Gesù Cristo.

Il monastero, distrutto dai Turchi, fu ricostruito nel periodo d'oro del Revival Nazionale Bulgaro come testimonia anche lo stile di alcuni affreschi decorativi all'esterno.

Lasciato il monastero, mi dirigo verso le rovine di Nicopolis ad Istrum, superando Samovodene, Resen e Nikyup.

A Nikopolis un tizio senza cartellino identificativo mi si para davanti alla macchina, parlandomi in bulgaro e gesticolando pretende che ritorni indietro, a ca 500 m., posi la macchina fuori dell'ingresso senza sbarra, non vigilato e senza divieto di accesso ma due macchine sono già parcheggiate sul posto. Ritornerò indietro si ma me ne andrò risparmiando anche i 6 leva del ticket d'ingresso: la mia visita a Nicopolis è durata 5 minuti.

Allontanandomi da Veliko Tarnovo speravo di trovare condizioni climatiche almeno accettabili invece qui è ancora peggio, così decido di spostarmi ad est e raggiungere il Canyon di Emen (bulgaro Еменски каньон traslitterazione Emenski canyon).

Non sarà facile comprendere di essere arrivato ad Emen, la segnaletica è nell'alfabeto cirillico. Purtroppo non sono ben documentato sui sentieri che attraversano il canyon e che raggiungono cascate e grotte. Mi fermo a chiedere informazioni, credo di ricordare, in un rifornimento. Chiedo anche se sia possibile mangiare qualcosa e mi rispondono affermativamente.

Tre polpette congelate (bulgaro кюфтета traslitterazione kyufteta) e patatine fritte (3,1 lev con lo scontrino) non male ma il posto è al limite personale della decenza del servizio e della clientela. Non ho usato il fazzolettino di carta poggiato direttamente su una tovaglia da brivido igienico e mentre mangio un tizio non molto lucido beve birra e rutta.

Pioviggina quando alle 13:25 lascio Emen ed alle 14:45 raggiungo all'hotel di Arbanasi: anche qui il tempo è uniformente grigio.

A metà giornata le statistiche del GPS segnano 127 km comprensivi di trasferimenti in automobile ed a piedi coperti in 5:50:00.

In camera non ho il wifi ed il tempo è ancora pessimo, così alle 17:50 decido di fare un salto a Veliko Tarnovo (bulgaro Велико Търново). [mappa] Parcheggio l'automobile e poi andrò a sedere in un grande bar-caffè dotato di wifi consumando un caffè istantaneo (bulgaro нес КаФе 1.20 lev) Nescafè ed un caffè ghiacciato (bulgaro АЙс КаФе 2.20 lev) per 3.5 lev.

A tratti pioviggina. Riprenderò a girovagare con l'automobile per le strade di Veliko Tarnovo ed incontrerò l'onnipresente Giordano, conosciuto ieri. E' in cerca di un turista-pollo da spennare. Ieri mi ha raccontato di aver lavorato agli scavi archeologici che sono in corso sulla collina di Trapezitsa e stasera dalla tasca ha uscito due monete arrugginite, credo più che altro per disperazione non perchè credesse che fosse veramente giunta l'ora di spennarmi :-)

Poi visiterò l'antico quartiere Varosha, con la Via degli Artigiani, turistica ma molto piacevole ed interessante. Compro due cartoline (1.5 lev). Poi raggiungerò l'arteria pulsante e trendy di Veliko Tarnovo, la strada Stefan Stambolov, e da qui individuerò EGO Pizza&Grill che offre il migliore panorama tra gli innumerevoli bar e ristoranti, ambiente elegante (l'unica nota stonata ero io :-) e giovanile ma non troppo. Cenerò con una gigantesca pizza di ottima qualità, birra piccola e costo minuscolo 9.40 lev: veramente un posto da consigliare.

Dopo la cena farò ritorno all'hotel di Arbanasi. Domani vado via anche se mi piacerebbe restare, ci sono tante cose che meriterebbero di essere viste, compresa Arbanasi, "in un'altra luce" ma l'alloggio non è granchè e sopratutto il tempo mi sta indisponendo: non mi era mai capitato un trend di giornate così negativo com'è vero che non ero mai salito a queste latitudini.

A fine giornata le statistiche del GPS segnano altri 19 km comprensivi di trasferimenti in automobile ed a piedi coperti in 2:45:00.

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